Ciò che mi convince è l'assoluta assenza alterazioni, la vettura è sana, è fotografata anche sotto il portico di casa da cui desumo (e spero) sia stata conservata al coperto. Varese d'inverno può essere molto fredda ed umida pertanto, mi dico, se ha fatto l'addiaccio si vedrà subito, comunque mi prendo un giorno libero da lavoro e parto.
A Milano c'è un clima bastardo, tu che vieni da Roma o dal Sud in genere non sei mai troppo coperto quando fa freddo e non sei mai troppo leggero quando fa caldo, ergo stai sempre a fa' la schiuma.Insomma arrivo, mi incontro con il venditore e la sua signora e dopo il caffè di rito ci dirigiamo verso quella che pensavamo essere una impresa semplice, entrare in una delegazione ACI, firmare, pagare (poco perchè a detta del titolare la vettura era storica) ed andersen, magari!
Intanto la delegazione più prossima alla stazione è chiusa senza che il sito internet segnalasse nulla. Ci armiamo di santa pazienza, saliamo tutti sulla mia futura macchina ed iniziamo il nostro pellegrinaggio alla ricerca di un ufficio operativo nelle vie di Milano, ma nulla, la ricerca cmq vale l'occasione per un giro da passeggero.
Che dire la macchina è un po' bofonchiona ed imbrattata ma è nel complesso ben tenuta, senza artifici nè goffe coperture; la carrozzeria ha qualche bozzetto ma va bene così, meglio un difetto evidente che un futuro ed inaspettato problema.
Il tipo guida un po' a scatti e questo mi preoccupa però il motore tira, non ci sono perdite o giochi evidenti, direi che come primo contatto siamo ben lontani dai tempi di Venezia e Krukkolandia.
Arriviamo alla sede centrale e qui già qualche problemino amministrativo: il trapasso costa una follia perchè la vettura benchè ultraventenne non è iscritta ASI a discapito di quanto diceva il titolare ed a detta dell'impiegata l'unica soluzione per far valere la storicità è quella di recarsi direttamente alla motorizzazione ben fuori dal centro quindi lasciamo la macchina in un garage e ci dirigiamo con la metropolitana verso la periferia.
Chi ha detto che a Milano funziona tutto?
Attendiamo pazientemente l'apertura ed il nostro turno, riceviamo moduli e bollettini e ci rendiamo conto che i pagamenti non possono essere fatti all'interno della M.C.T.C. perchè l'ufficio delle poste interno non è operativo, quindi gambe in spalle e 3km ad andare e 3 a tornare dal più vicino ufficio aperto. Che dire, viva la privatizzazione perchè abbassa i costi per l'utente ed ottimizza i servizi!
Finalmente si firma (purtroppo pagando il prezzo pieno), il bolide è mio, sono quasi le sette ed io ho ancora tutto il viaggio di ritorno, uscendo al mattino avevo detto a mia moglie: aspettami per cena...
Il momento è topico, pur avendo guidato e posseduto parecchie vetture soprattutto sportive, non ho mai appoggiato le mie mani sul volante con al centro l'elica; alla soglia dei 40 anni sono ancora capace di emozionarmi per le piccole cose e questo mi scalda, mi fa sorridere e mi riavvicina a quelle sensazioni infantili a cui ci si aggrappa via via che ci si avvicina alla mezza età.
Gli interni sono pari al nuovo anche se da bravo sborone di Roma li avrei preferiti in pelle, d'altro canto però riscontro pochissimi problemi ed in più mi viene regalato un bellissimo set di cerchi BBS completi di gomme al 90% oltre ai famigerati TRX di serie, perchè famigerati?
Presto detto, i TRX erano i cerchi in lega caratteristici della versione X e montavano una sola misura costruita, credo, dalla Michelin; immaginate voi il costo per un treno...Avere un'alternativa, originale, ma con misure più comuni rappresenta senz'altro un vantaggio benchè ci sia chi sostiene che il comportamento su strada con i TRX sia sensibilmente migliore che con i BBS da 14"; faccio però umilmente notare che:
1. i BBS a raggi esistono anche nella misura da 15"
2. i BBS a raggi sono bellissimi, i TRX sono osceni
3. con un touring di vent'anni fa mai mi verrebbe in mente di andare a fare le gare di salita.
Una scampagnata o un pezzo d'autostrada sono godibilissime anche così, per il resto, l'ho sempre sostenuto e praticato, esiste la pista.
Giudicate voi...
TRX
BBS
Comprare una vettura di questo tipo presenta indubbi vantaggi, il senso è quello di avere una vettura sostanzialmente d'epoca, senza l'estrema scomodità di un'auto di 50 anni fa e con costi di gestione contenuti; se è vero che quando uscì questo modello il prezzo era per pochi sia per l'acquisto che per la manutenzione, oggi con un po' di pazienza si spuntano prezzi alla portata dei più e complici anche internet ed ebay i pezzi di ricambio hanno costi quasi irrisori a patto di cercare nei posti giusti.A ben pensarci con 3500 euro mi porto a casa una macchina con 170cv, stationwagon, aria condizionata, finestrini elettrici, chiusura centralizzata, cerchi in lega, abs, servosterzo, antifurto, autoradio e trazione integrale con costi amministrativi ed assicurativi veramente vantaggiosi; è vero che i consumi non sono proprio popolari ma è anche vero che l'utilizzo della macchina andrebbe secondo me circoscritto al quando veramente necessario. Non tutti hanno la fortuna di poter arrivare a lavoro in bici oppure avere la metropolitana sotto casa ma è anche vero che non tutti vogliono prendere i mezzi pubblici o trovare alternative alla macchina quand'anche queste esistanto e siano veramente a portata. Avrò precocemente la mentalita di un ottantenne ma in un mondo perfetto la macchina andrebbe presa in non meno di due per farsi una scampagnata una volta alla settimana, nulla più e fortunatamente nulla più serve a me.








Nessun commento:
Posta un commento